Nonostante le innumerevoli paure, si rientra alla “normalità” della vita quotidiana e, anche i più piccini, ritornano nei loro Nidi.
Non preoccupatevi se all’inizio i vostri piccoli mostreranno fatica, non vorranno staccarsi da voi o manifesteranno disagio all’ingresso del nido.
È tutto normale.. rifletteteci.. voi avete davvero tanta voglia di tornare al lavoro? O vi fareste volentieri un altro periodo di vacanza?
Per i bambini dover lasciare il tepore di casa, le abitudini che ormai si erano quasi consolidate, i ritmi più lenti, molte più coccole di mamma e papà, vivere maggiormente la propria cameretta e i propri giochi e molto altro, può risultare un po’ complesso.. soprattutto lasciare voi, il punto di riferimento più importante, l’amore assoluto.. per quanto tempo poi? E perché?
Cosa fare?
Aiuterà il vostro piccolo a sapere cosa si sta per fare e questo, col tempo, lo renderà più sicuro.
Potete per esempio salutare gli uccellini che cinguettano nelle vicinanze, oppure contare i pali della luce che ci sono sul vostro cammino prima di arrivare all’ingresso, o ancora notare il colore delle auto che sono parcheggiate nelle vicinanze.
In pochi giorni, tutto tornerà come prima e ricordate che gli educatori sono sempre pronti per un confronto!
Eleonora Brambilla
Sono un'educatrice esperta della Prima Infanzia e lavoro nei nidi dal 2007.
Negli ultimi anni mi sono formata come Psicomotricista Educativa, insegnante YogaBimbi 0-36 mesi e insegnante di massaggio infantile.
Nel 2020 ho fondato CrescendoConTe creando un luogo virtuale nel quale i genitori potessero trovare informazioni utili riferite al mondo della Gravidanza e della Prima Infanzia fornite da Veri Professionisti.