Nonostante le innumerevoli paure, si rientra alla “normalità” della vita quotidiana e, anche i più piccini, ritornano nei loro Nidi.
Non preoccupatevi se all’inizio i vostri piccoli mostreranno fatica, non vorranno staccarsi da voi o manifesteranno disagio all’ingresso del nido.
È tutto normale.. rifletteteci.. voi avete davvero tanta voglia di tornare al lavoro? O vi fareste volentieri un altro periodo di vacanza?
Per i bambini dover lasciare il tepore di casa, le abitudini che ormai si erano quasi consolidate, i ritmi più lenti, molte più coccole di mamma e papà, vivere maggiormente la propria cameretta e i propri giochi e molto altro, può risultare un po’ complesso.. soprattutto lasciare voi, il punto di riferimento più importante, l’amore assoluto.. per quanto tempo poi? E perché?
Cosa fare?
Per rasserenare i vostri piccoli, riprendete fin da subito le ROUTINE PRE-INGRESSO al nido che facevate prima delle vacanze..e se non le avete, createle!
Aiuterà il vostro piccolo a sapere cosa si sta per fare e questo, col tempo, lo renderà più sicuro.
Potete per esempio salutare gli uccellini che cinguettano nelle vicinanze, oppure contare i pali della luce che ci sono sul vostro cammino prima di arrivare all’ingresso, o ancora notare il colore delle auto che sono parcheggiate nelle vicinanze.
Collegate sempre il momento del distacco ad un momento breve e definito, fornendo l’idea che poi tornate..tornate sempre!
Concedete il giusto tempo al vostro bambino durante il momento del saluto .. un abbraccio in più riempie il cuore..cercate di trasmettere tranquillità e pacatezza..fatevi poi aiutare e guidare dall’educatrice..lei sa bene quanto sia difficile per voi!
I vostri piccoli saranno emozionati nel rivedervi.. concedete loro anche dei momenti di pianto o “capricci” che ovviamente capricci non sono.. o meglio non esistono! I bambini manifestano le forti emozioni anche attraverso atteggiamenti che non ci piacciono..accoglieteli.
Una volta a casa, giocate e coccolatevi! Lasciate da parte il cellulare e mettetevi a terra con loro..Le faccende domestiche possono aspettare e una pasta con olio e parmigiano per la cena è veloce da preparare!
Fate sapere al vostro bambino che avete sentito anche voi la sua mancanza e che è presente nei vostri pensieri anche se lontani: “sai, oggi in ufficio ho usato una matita e mi è venuto in mente quando quel giorno hai disegnato…..”
In pochi giorni, tutto tornerà come prima e ricordate che gli educatori sono sempre pronti per un confronto!
Eleonora Brambilla
Sono un'educatrice esperta della Prima Infanzia e lavoro nei nidi dal 2007.
Negli ultimi anni mi sono formata come Psicomotricista Educativa, insegnante YogaBimbi 0-36 mesi e insegnante di massaggio infantile.
Nel 2020 ho fondato CrescendoConTe creando un luogo virtuale nel quale i genitori potessero trovare informazioni utili riferite al mondo della Gravidanza e della Prima Infanzia fornite da Veri Professionisti.